Lapis and Notes



Lapis and Notes


Post Scriptum:

Welcome.
(To the Jungle).

"Gli svedesi hanno capito quello che la Scavolini ancora no. Ovvero. Che la gente comune ha 40 mt quadri per farci stare un letto, una cucina e un water. E ha sempre sognato la penisola. Poi si è ridimensionata, nel momento in cui ha realizzato un fatto.
Che i sogni si pagano al metro quadro".







domenica 7 novembre 2010

November Rain. E la Sindrome del Bilancio.

Le Domeniche sono così: sempre maledettamente uguali.  Non c'è niente da fare. Quelle di Novembre, poi.
La Domenica è un giorno critico, ma anche molto democratico, a pensarci bene, in quanto non esula nessuno da un difficile compito: quello del Bilancio-Considerazione-Valutazione.
Credo che questa fatica del cuore e della mente sia uno dei motivi per cui si verificano eventi universali apocalittici: per  metà dell'anno sono a rischio di collasso le autostrade verso il mare e per l'altra metà l' Autostrada del Brennero. L' Ikea diventa affollata come il concerto dei Pearl Jam all' Heineken (cè il Klippan al 20% di sconto, vuoi mettere). Ogni Santissimo Natale l'ultimo film di Vanzina continua a fare incassi che nemmeno la saga di Star Wars (anche se sarebbe divertente vedere Massimo Boldi che si cimenta in un addestramento alla stregua di Ananin Skywalker). La Fiera della Castagna di Borgo Tre Case diventa l' Evento Imperdibile stagione 2010. Il derby di serie D Real Cesenatico-Real Rimini richiama una tifosera degna di San Siro, con fumogeni e striscioni annessi.
All'avvicinarsi del weekend (quindi già il martedì o il mercoledì, possibilmente, giusto per stare sicuro) dedichi una buona mezz'ora alla pianificazione del  cosa fare-dove andare-chi incontrare e stilare una bozza di Programma tassativo e inflessibile. Chè c'hai da scappare da una quantità indefinita di parenti/garbugli/rimpianti/seghe mentali/rimorsi/autodistruzioni/nostalgie/rimembranze passate remote-remotissime-e-anche-meno-remote-di-quello-che-credevi. (Il bello è che ancora non sai che questo garbuglio ti seguirà piacevolmente, ovunque tu andrai - già, suona come una minaccia, ma a vedere bene, non lo è).
Ignaro, le provi tutte: zoo, giro sul Doppio Ranger, acquario di Genova, mostra di Vattelapesca, inaugurazione dello scarpolino sotto casa. Esercizi fisici di varia natura. Meditazione. Feng Shui. (Consiglio, mentre orienti il letto a nord, evita di imbatterti nello scaffale Abum Fotografici e Lettere varie). Pulizie. Camminata sulla Pietra di Bismantova. Giro al Lago con panino al salame e servizio fotografico al povero cigno di turno. Tagliare il rame sul tetto in pigiama e ciabatte, seguendo le istruzioni di tuo padre (che ne sa di piu' di te, di come si taglia il rame). Lavare l'auto. Rilavare l'auto dopo un'ora, che è piovuto. Tutto il palinsesto calcistico in onda, a partire dalle ore 13.00 (ricordo con nostalgia lo sfigatissimo pendolino di Mosca che accompagnava la Guida al Campionato di qualche anno fa) fino alla replica notturna di Lumezzane-Reggiana.
Anche Venditti e Concato, con le loro svariate Domeniche buone, bestiali e da buttare hanno celebrato solennemente questo giorno Sui Generis. Non condivido però l'automatica associazione ragazza che aspetta la telefonata del suo moroso (che evidentemente non chiama) = triste e la coppia che se ne va in giro = felice e contenta, in barba a tutti.  Si vede che Concato, in quel 1982, doveva proprio essere molto innamorato, perchè io vedo un sacco di coppie incazzate nere, la Domenica. (Soffro pensando a quegli uomini costretti al pranzo dalla suocera - o, peggio, allo shopping da centro commerciale, fungendo da Reggimilaborsaelagiaccaperfavoreamore).
E vedo anche un sacco di ragazze emancipate, ben consapevoli che l'andamento degli umori domenicali non dipende da una telefonata. (Okei, dal Bilancio magari un po' sì, ma da una telefonata no, dai eh).
Invece Freddie (pace all'anima sua) c'aveva visto lungo, lui che, come canta in Lazing on a Sunday afternoon, alla domenica si riposava (d'altra parte come biasimarlo, con tutte le tournée che doveva macinare all'epoca). Altro che struggersi per amore o partecipare alla maratona del paese. Anche lui si sara' fatto i suoi Bilanci, di Domenica, ma in tutta tranquillità, steso sul divano, tra una birra e un po' di zapping.
E Freddie ha ragione, alla fine sarai costretto a desistere da tutti questi programmi: il Bilancio domenicale è sempre in agguato, ma c'è da prendere in seria considerazione che possa essere in positivo. Ed è sorprendente che succede molto piu' spesso di quel che ti immagini.
Sempre quella vecchia storia del bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto. Intanto, partirei con il non rovesciarlo, quel bicchiere, anche perchè ci sarebbe poco da interpretare, dopo.

Dimenticavo, Buona Domenica.


(Ps. Il piu' delle volte un libro e una pizza risolvono grossi guai. Provare.)

4 commenti:

  1. Tempo di bilanci, lamentele e riflessioni.... Ma anche dormite fino a tardi, una bella colazione con 2 cannellini caldi delle Tre Palme gustati con estrema calma, un bel film registrato chissà quanti giorni fa e che finalmente puoi guardare sdraiato sull'Klippan dell'Ikea comprato in una domenica, magari griga e piovosa, ma trascorsa scrociando un pò di soldi con un amico speciale! Una passeggiata un pò più lunga del solito, il campanello che suona ad un orario inaspettato, il the delle 5 con i biscotti e fregarsene delle calorie (tanto le dieta inizierà da lunedì), stare in pigiama tutto il giorno, sistemare le foto di un viaggio, le dolci coccole non rubate al tempo che passa... L'unico rimorso è che domani è lunedì!!!!!!

    RispondiElimina
  2. Per questo la domenica preferisco lavorare! ;)

    RispondiElimina
  3. Didi hai ragione, ci avevo pensato, ma poi mi sono dimenticata di metterlo in conclusione del post, lo metto qua - "Esonerati dal bilancio domenicale: medici, giornalisti, preti e calciatori". (Queste categorie dovranno necessariamente battezzare un altro giorno, a piacimento, ovviamente. Nel caso in cui risultassero proprio esenti, informare la sottoscritta sulle modalità di compilazione del modulo, prego) :)

    RispondiElimina
  4. Anna: la frase topica è sempre....CHE RIMORSO!!! Quando sono in difficoltà con situazioni di Bilancio io penso sempre al mio motto, che non posso riportare qui, ma che conosci bene. Grazie del supporto, dear.

    RispondiElimina