Lapis and Notes



Lapis and Notes


Post Scriptum:

Welcome.
(To the Jungle).

"Gli svedesi hanno capito quello che la Scavolini ancora no. Ovvero. Che la gente comune ha 40 mt quadri per farci stare un letto, una cucina e un water. E ha sempre sognato la penisola. Poi si è ridimensionata, nel momento in cui ha realizzato un fatto.
Che i sogni si pagano al metro quadro".







giovedì 4 novembre 2010

Tra Rischi Indicibili e Traversie Innumerevoli.

" Con rischi indicibili e traversie innumerevoli io ho ritrovato la strada per questo castello oltre la città dei Goblin, per riprendere il bambino che tu hai rapito. La mia volontà è forte come la tua e il mio regno altrettanto grande. Tu non hai nessun potere su di me"
Sono queste le parole pronunciate da Sarah a Jareth nel film Labyrinth.
Labirynth, esatto. Dove tutto è possibile.
Girato da Jim Hanson (creatore dei Muppets), nel 1986, questo film ha dichiarato guerra alla mia preadolescenza. Ha turbato sovversivamente tutta la sacrosanta Quiete e  la sacrosanta Ingenuità, caratteristiche del momento anagrafico di una novenne (credo di averlo visto nel '90): con un Dawid Bowie appena uscito dal periodo Ziggy Stardust (se vogliamo anche un po' stanco e affaticato) e una sedicenne Jennifer Connelly,  fresca fresca di liceo.
Vuoi per i personaggi strambi (Sir Didymus, una cavalleresca puzzola che cavalca un cane da pastore o la lumaca francese che invita Sarah a prendere una "tasa di tè" in "casa" sua).
Vuoi per la "Magic Dance" di Bowie, che, sotto sotto, questo David-Jareth, era un Gran Uomo di palcoscenico, oltre ad un abile rubacuori. (Considerazioni, queste, fatte in seguito).
Vuoi per l'indovinello delle due porte (ho trovato la soluzione cercando su google qualche mese fa, circa 20 anni dopo. Me ne dolgo).
Vuoi per i richiami ai quadri di M.C. Escher (le scale del castello di Jareth).
Per tutta questa serie di motivi considero Labyrinth (e i Goonies, ovviamente) un' Epifania nel mio passato, un pezzo di storia, senza la visione del quale credo sia difficile superare orgogliosamente quella che si definisce come "età della crescita". (Poi intervengono altre problematiche, d'accordo, ma questa è un'altra storia).
Intanto, risolvetevi l' indovinello delle porte. Mentre ascoltate Magic Dance del Duca Bianco.


Indovinello delle Porte


Soluzione



2 commenti:

  1. Beh Dani che dire... Tutto ciò che hai scritto.. rispecchi la mia stessa situazione! Stesso periodo.. stessi film.. fai te che io avevo paura di trovarmi i goblin sotto al letto o che saltassero fuori dall'armadio!
    Continua così Dani... gran bel lavoro!

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  2. Ma... Labyrinth o i Goonies?????? Per me non ci sono dubbi(ero troppo terrorizzata dai capelli e dalla tutina bianca del principe), ma nel tuo caso forse la scelta risulta un pò più difficile!!!!

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