Lapis and Notes



Lapis and Notes


Post Scriptum:

Welcome.
(To the Jungle).

"Gli svedesi hanno capito quello che la Scavolini ancora no. Ovvero. Che la gente comune ha 40 mt quadri per farci stare un letto, una cucina e un water. E ha sempre sognato la penisola. Poi si è ridimensionata, nel momento in cui ha realizzato un fatto.
Che i sogni si pagano al metro quadro".







lunedì 27 agosto 2012

Ferragosto in Superpipe. (Innamorarsi molto. Delle 2 Alpi).

Non mi era mai successo.
Di trascorrere il giorno di metà Agosto tra i ghiacci, vestita da "neve" con maschera, tavola, guanti e scarponi.
Due settimane sublimi alle 2 Alpi, descrivibili - in sintesi - con 3 aggettivi:
- Indescrivibili.
- Incantevoli.
- Indimenticabili.

Prima settimana, camp SeipuntoNove. Seconda settimana, ABC snowboardcamp.



La giornata tipo.

Sveglia all'alba. Anzi ancora prima. Molto presto. Prestissimo.
(Un freddo assurdo).
(Sonno).
Scendere dal letto e salire sullo Jandri - la funivia per il paradiso, in "soli" 26 minuti.
Arrivare a 3600 mt. Dove lo spettacolo è maestoso (se non c'è la bufera), dove la quantità di ossigeno è inversamente proporzionale al numero di ancorette da prendere durante la mattinata. 
(Durante il tragitto: preparazione, cappello, crema viso protezione 50, ultima pennichella con testa appoggiata sulla lamina della tavola, barretta energetica semicommestibile, pan au cocholat appena comprato al forno e già spiaccicato nella tasca della giacca, valutazione dei vari ed eventuali dolori/blocchi alla schiena/carni grevi).

Iniziare la lezione con Mattia che - essendo sempre sostanzialmente di buon umore di prima mattina - decide di partire con un bel riscaldamento muscolare su una lastra di marmo puro di 6,5x140 mt. Il superpipe.

A seguire, giochiamo a "Snowboard" con Mattia che - essendo ancora a metà mattinata sostanzialmente di buon umore - chiama un po' di ground tricks base....bs 1, fs 1, bs 3, fs 3, nollie fs 1, bonk, butter pretzel  per arrivare presto a Montoia. (Giusto per stare sereni, partire easy e non prendere neanche qualche slaminata galattica. E beccarci tutte le lettere di "snowboard", oltre che lo stiramento del collo).

Esercizi sui box, qualche slide decente, in press, in back, in front, qualcuno di culo e qualcuno di faccia. O variante di slide con le ginocchia. (Collezionando il 47mo livido della settimana).
Passare in seguito alle run di salti, prima dritti con i vari grab poi con rotazioni: via libera alla creatività personale, sia per i grab - con il Tindy , ovvero tail Indy e il Napan, ovvero nose Japan - che per i tricks chiusi - da sottolineare il 270 e il 450, quelli più riusciti nel gruppo.

(Lampi di profonda disperazione negli occhi di Aie e Mattia).

Ps. Il tutto filmato e fotografato dalla Marty con mega zaino - per le correzioni serali.




Ore 12.00 si cambia sport.
Wakeboard.
Il ghiaccio diventa acqua. Le rincorse non sono mai sufficienti.
Sembra di stare un spiaggia  vestiti in Gore-tex, lana e roba tecnica - come dei coglioni.
Sopraggiungono svarioni e sensazioni di morte imminente causa caldo e/o stenti. (Chè hai fatto colazione 6 ore prima).

Obiettivo prioritario: risalire di nuovo sullo Jandri, viaggio di ritorno paradiso - purgatorio, con i soliti 26 minuti di attesa.
Surplus gratuito: una ressa che nemmeno in posta il giorno del pagamento pensioni. Che nemmeno a San Siro in giornata di Derby. Per capirci.
Fradici e puzzolenti di cane umido, sfiniti, affamati, compressi come sardine, riusciamo ad arrivare alla macchina.
Successivo obiettivo prioritario: togliere tutti i vestiti - proprio tutto e indossare costume, ciabatte e canottiera. Da perfetti vacanzieri, coerenti con la temperatura percepita al suolo.

Pranzo Hotel Grizzly.
Penichella doverosa su divano Hotel Grizzly.

La giornata tipo, nel pomeriggio, prevede la scelta tra una varietà di attività in base alle energie avanzate dalla  mattinata. (Per quanto mi riguarda, ho dedicato costanza e impegno all'area chill out del laghetto vicino al camp, oppure attività di stare distesa al sole, in piscina - oppure ancora, bevendo Mojihto durante il Pool Party di Willino).
Per  gli appassionati di DownHill, ABC offre la possibilità di fare un camp dedicato. Matteo è a disposizione per le uscite in bici - sia mattutine che pomeridiane - con noleggio attrezzature e protezioni. Anche per DH sono previste riprese video per le correzioni.
SeipuntoNove offre una varietà di attività programmate ogni pomeriggio della settimana: rafting, canyoning, commando, beach volley, down hill (un solo pomeriggio).

Altre attività a 2 Alpes: Mini da skate (con Dave e la Marti che provano nuovi tricks e ti insegnano a come non ucciderti per imparare a droppare), tappeto elastico, tiro con l'arco, neveplast, bob a rotelle, golf.
Insomma, tutto quello che ti pare.
Anche il Bungee Jumping e il parapendio.
 Anche la grigliata (che è sempre l'attività con la totalità delle adesioni).










Ore 20.30.
Cena Hotel Grizzly.
E conseguente....
Divano Hotel Grizzly: pop corn + birrette  per lo "spettacolo" delle correzioni video con Mattia e Aie.
Dopo le correzioni delle nostre prodezze quotidiane, direzione Smithys Pub e Mini, in centro a 2 Alpes, per ascoltare il Dj set di Willino - con un genepi in mano (o due, o tre...?!)  - cercando di non perdere i sensi causa stanchezza molesta.

Stupende giornate.
Stupenda 2 Alpi.
Stupendi i camp.

Stupendo un po' tutto (ragni in camera e cartelle a parte).


Ad ABC: Mattia Cavalca - per essere un maestro clemente, comprensivo con toni di voce pacati (Eh!), Aie Benussi - perchè si è divertito un bel po' a vedere i  tentativi sui kicker, Dave Romano - per avermi mostrato come si gioca invincibilmente a ping pong (con cappotto annesso), Willi Avignone - per lo stakanovismo nella continuità delle attività diurne/notturne (con dj set non stop), Martina "Corby" - per le foto, i video e per aver cercato di convincermi al suicidio con lo skate, Matteo Lupidi - per i percorsi estremi di DH (che ho solo guardato sulla mappa),  e......Alex* - per aver fatto da tappezzeria, sempre spalmato a pelle di leone sui pouf in giardino.

*(pappone mafioso quarantacinquenne con tutti i vizi della terra, imprigionato nel corpo di un ragazzino romano, sedicenne, con la tonsillite).


A Seipuntonove: Teo- per avermi spiegato che non è proprio così che si salta e per tutti i milioni di ancore in cui ha dovuto sopportarmi (e supportarmi), Depe - perchè il suo personalissimo credo prevede il fatto che si deve gasare sempre e comunque (anche se non hai dormito o se sei in una bufera di vento),  Albo - per le riprese video, gli accidenti al nuovo programma (e per avermi salvato con le chiavi dello chalet alle 2 di notte), Bezzi - perchè ancora c'è chi riesce a fare della propria passione il proprio lavoro, Bolla - per la sua enigmaticità, Spadino - per la gentilezza di ricordare ogni sera a cena la mia età (e i farmaci contro la vecchiaia), Dani - per tutte le info e la disponibilità, la Mari e la Michi - per la pazienza nei momenti di delirio da fame, Chef - perchè le crepes alla nutella e la raclette erano super (un po' tutto poi, era super), Mattia - perchè non capirò mai come  si fa a saltare in one foot senza rompersi tutti i legamenti delle gambe.

 Grazie ragazzi,
......Stay Rock e sempre molto gasati!!!










E poi ....Cri e Andre - compagni di viaggio, la Welly e Gada, la Marti, Walter, Giovanni, Noce, Salvo, Giacomo, Gabri, Lucone (soprattutto per aver battuto Dave), la Vale Mariotti, Adrian, Diego e la Chiara, Ciro e Lisa (che non si sono divertiti molto mi sa), Mirco e l' altra Chiara, Marci e la Fra, Lorenz, Andre per l' accento toscano e per avermi evitato il Viaggio della Speranza, la Sere e il Losco, la Cri, Sirio, la Marti, Frenki, Spd e Borda, miei compagni di Fiemme, Massi per l'accento contagioso romano....quelli sulle piste, quelli di Facciosnao sulle ancore......

.....per la quantità infinita di chiacchiere/consulti/consigli/aneddoti/presentazioni/punti-di-vista/risate.



Ps.
Eh vabbè.
Allora, saluto anche mia mamma che mi legge da casa.
(Portate pazienza. Amo gli elenchi).

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