Lapis and Notes



Lapis and Notes


Post Scriptum:

Welcome.
(To the Jungle).

"Gli svedesi hanno capito quello che la Scavolini ancora no. Ovvero. Che la gente comune ha 40 mt quadri per farci stare un letto, una cucina e un water. E ha sempre sognato la penisola. Poi si è ridimensionata, nel momento in cui ha realizzato un fatto.
Che i sogni si pagano al metro quadro".







mercoledì 19 dicembre 2012

Winter's Tale. (Fall in love with Ursus).




Dopo la lunga attesa di inizio stagione e dopo due nevicate di quelle che non si vedevano da un po'.
Finalmente l' Ursus, quella meraviglia di park di Madonna di Campiglio, cominicia a prendere forma. (E noi cominciamo a essere molto felici).

Parte alta
Linea kicker 2m. seguito da funbox 2m.
Linea box rainbow, piatto alto 6m., piatto discesa largo 6m.
Linea rail piattella 6m. segue piattaforma con 2 kicker 5m./9m. segue funbox (da ultimare) con passaggio dietro impianto
Linea rail tubo 6m. piatto, tubo 9m. discesa e t-box a S

Parte bassa
Linea 4 kickers in sequenza tra i 10 e i 14 metri
2 kickers medi 5-7 metri

Zona kids/principianti

4 saltini in sequenza
Rail e box  piatti
A breve dovrebbero essere ultimati Boardercross, Mini Ursus in Pradalago e zona Pro (prevedo kickers disumani). 





L'attesa delle vacanze natalizie sara' concentrata su alcune azioni prioritarie chiedendo aiuto al mio Karma, al Diodellaneve (che forse è un altro Dio ancora), allo schiavo di Dino Stanchina, a Belzeboss, a Jack Black e a qualsiasi Supereroe che si offra volontario per la causa:

1. Speranza che la nostra base a Dimaro, la Dino's Home, non faccia eccessivamente penare con il blocco del riscaldamento e dell'acqua calda, lasciandoci al freddo gelo, sporchi e con la sensazione di essere in mezzo alla neve fino al collo anche dentro al proprio letto (come è successo negli ultimi quattro weekend). 

2. Speranza di poter fare un bel po' di lezioncine - di quelle come si deve - con Mattia e Giacomo di Minoia, che sai mai che la smetto di uscire dai kicker così male, se ho qualcuno che mi urla dietro che no, non si fa così (e magari imparo a metterci un pochino più di stile sulle rotazioni, piegando quelle gambette stenche stenche). Credo di aver perso tutto il mio apprendimento di 2 Alpes. (Sono soddisfazioni).  

3. Speranza che possa nevicare ancora. Ancora. Ancora. 
Magari tutte le notti. Magari.
E al mattino un bel sole. (Evabbè, puntiamo in alto, sai mai che qualcuno se ne faccia carico).

4. Speranza che nesssuno faccia entrare in casa alcuna bottiglia di un amaro tipico pugliese, l' Amaro Cappello (chè vorrei anche sopravvivere al 31, visto i precedenti). 

5. Speranza che finisca il gioco della rincorsa dalla camera di Pecchini&Magnani per saltare a peso morto sul mio letto (con me sotto, impegnata in un vano tentativo di dormire).

5.a) Speranza che suddetto letto possa rimanere tale fino ad Aprile.

6. Speranza (inutile) in un arresto della moltiplicazione  delle muffe, della fauna e della flora batterica e microbica su tappeti, coperte, tende, divani, poltrone e tutte le superfici porose.

7. Speranza di sopravvivere a presenze estranee, ragni, al fumo passivo, alle indigestioni da noci sgusciate. (E ai film horror).







Intanto....facciamo che iniziamo un countdown a queste ferie.

Tra cene-tutte-le-sere-fuori, panettoni, regali, lucine, aspirate amorevoli azioni da parte del genere umano che tenta una istantanea redenzione, andando alla messa della mezzanotte, e un freddo polare.
Riflettendo serenamente sull' impossibilità di parcheggiare davanti a casa. 
Riflettendo anche sul solito Bilancio personale-vitalizio-esistenziale che arriva supremo, inesorabile e perentorio, come le tasse.

Un countodown al Natale che, nonostante tutto - nonostante quel 90% incentrato sullo scopo di lucro - è pur sempre magico e nostalgico.

Ed è anche il giorno in cui potro' tornare lassù. Con la mia tavola, i miei amici e l'ossigeno di un pezzetto di eterno che le montagne portano con sè.

(Va bene, basta. Ho la glicemia alta).
 
 




lunedì 26 novembre 2012

A Solda. Con FreshFarm!

Dopo la prima uscita in Senales, lo snowboard club di FreshFarm torna all'attacco con un altro weekend dedicato all'alta quota, alla neve e, ovviamente, alle tavole (da snow e non)!

70 riders da tutta Italia (anche da Napoli!) hanno presenziato riempiendo il Parc Hotel & l’Alphenhof di Solda già da venerdì sera.
Capitanati da Roberto Guazzaloca (Guazza), che ha gestito l'intera organizzazione, è stato possibile per i riders avere un bel po' di "optional" di lusso: oltre allo skipass per due giorni, anche aperitivo di benvenuto con salame e vino offerti dal Boss (Sauro Galassi), albergo curato nei minimi dettagli, cena con 5 portate (di quelle che ci sono miliardi di posate ai lati e la cosa richiede di ripassare il manuale del Galateo), due colazioni da campioni, degustazione di vini e distillati direttamente dalla cantina Kofelgut, drink card omaggio per il pub Ilse, sauna e piscina disponibili all'interno dell'hotel, due maschere targate OutOff in palio.......oltre a due giorni di sole, neve e tanto tanto....Good time!

Solda (essendo un nevaio) a Novembre  presenta già uno scenario "invernale" a livello di neve e di temperature. Di notte, scende già fino a -10°. Gli impianti sono completamente aperti ed è appena stato terminato un piccolo park con 3 kickers step up (6/8 m circa) e una jibbing line con flat box, tubo e doppio kink.



All'arrivo, al venerdì sera, ognuno ha ricevuto un sacchettino tipico da fornaio, con tutto il necessario per la due giorni di divertimento: chiavi della camera, skipass, bandana Fresfarm per rendersi riconoscibili, tagliandino per la degustazione vini del sabato e drink card per il pub.
Infine, una spilla handmade preparata dal nostro Guazza, personalizzata con tutti i nomi,  per rendere più agevole il "riconoscimento".

Sabato giornata fantastica a livello di temperature e meteo clemente...che ci ha regalato un bel sole pulito fino a chiusura degli impianti.
Dopo una colazione di quelle toste, a base di ogni ben di Dio - e forse anche di più, i riders si sono sparsi per la vallata, fin dalle prime ore del mattino; qualcuno già in smania per i primi fuoripista, tra le rocce e la neve ancora dura come acciaio inox, qualcuno già in baita per la prima sosta birretta.
Guazza ha omaggiato le prime due ore ad un mini corso per i principianti.
Nel pomeriggio, tempo dedicato alle foto, alle riprese con tutto l'armamentario a disposizione, a rispolverare un po' di ground tricks e impararne di nuovi......senza mai fermarsi, fino allo sfinimento
Fino a chiusura impianti.








Rientro al Parc Hotel e pennichella oppure, per chi ce l'ha fatta ad alzarsi dal letto, una sauna rigenerante per sciogliere i muscoli indolenziti dalla giornata.
Ore 19,00: subito pronti per la degustazione vini. Tutti al Parc Hotel!! Il signor Martin Phol, della cantina Kofelghut, ha portato ben 4 vini da assaggiare: Pinot bianco, Riesling, Gewurtztraminer, Pinot nero della propria produzione che sono stati accompagnati da salumi e formaggi offerti dall' Hotel.


A seguire, sempre al Parc Hotel, la cena a base di 2 antipasti, 2 primi, un secondo con contorno e dolce.  Conclusione della cena con l’assaggio, sempre della cantina Kofelghut, di 2 distillati: il primo un distillato all’albicocca per il quale occorrono 16 kg di frutta per ricavarne un litro e in fine una grappa tipica di pinot nero.

Cosa volere di più?

Per finire, un giretto all' Ilse Pub per fare due chiacchiere, due danze, magari, e per l'ultimo drink (offerto) prima della buonanotte.










La domenica si è replicata la giornata di sabato, nessuna pressione per lasciare le stanze dell’hotel e la possibilità di sfruttare sino all’ultimo istante tutti i confort delle strutture alberghiere.


Traspare da questa cura e da questa attenzione ai minimi dettagli  la voglia di riunire persone da tutta Italia sia per fare snowboard, sia per trasmettere la bellezza della montagna e tutto ciò che  può offrire. Le uscite sono dedicate sia a chi deve iniziare e non ha mai messo una tavola ai piedi, sia a chi ormai si cimenta solo nel freestyle a diversi livelli e anche a chi desidera stare in compagnia, a prescindere dal mezzo che utilizza per divertirsi sulla neve.

Uscite che hanno l'obiettivo di aggregare, di dare la possibilità di conoscere persone con cui condividere una passione, di migliorare il proprio livello confrontandosi con gli altri e, perchè no, di risparmiare anche, con prezzi riservati al gruppo e particolari vantaggi (come i gadget, premi in palio per la miglior foto, la drink card e la degustazione vini).


Non potete mancare alla prossima uscita. Destinazione dei Galli....
...Plan De Corones, 7-8-9 Dicembre!

Per info: Roberto Guazzaloca 333-1787966 
roberto.guazzaloca@libero.it

www.freshfarm.it (sezione snowboard club)
Facebook: FreshFarm Snowboard Club






lunedì 12 novembre 2012

Spedizione in Kitzsteinhorn. (Coordinate geografiche: lontano, nell' Osterreich).


Ti piacerebbe andare in Kitszteinhorn, al Nitro & Volcom season warm up session?
Sì. Certo!

Servirebbe il report dell'evento con analisi del park, foto e qualche domanda al team Nitro e a Christian, uno degli shaper del park.


Priorità:
- Preparare le interviste
- Riguardare un po' di grammatica inglese (che forse non è proprio perfetta, forse)
- Stampare il percorso Reggio Emilia - Kaprun. 500 Km.
- Andare

Venerdì 10 Novembre. Ore 22,45: arrivo all' Hotel Alpenrose - Kaprun, Kitzsteinhorn.
Bene.
Che il weekend abbia inizio. (Nel mentre svengo di stanchezza, senza nemmeno disfare la borsa).

Christian (shaper del park e curatore del mkt) ha lasciato brochure, info, un bigliettino di benvenuto e skipass sul tavolo del soggiorno (sì, c'era un soggiorno, angolo cucina, piante, mega tv al plasma, wifi, soprammobili africani di legno e mosaico in bagno, più un sacco di spazio. Che non guasta mai - Una stanza davvero figa, come dire).





Sabato mattina saliamo in ghiacciaio e, nonostante un vento gelido, le nuvole danno tregua, con un accenno di sole che fa appena capolino, riusciamo comunque a girare e vedere il Glacier Park in costruzione per l'evento in programma il giorno seguente.





Durante la stagione invernale ci sono tre snowpark, situati tra i 2500 e i 2900 metri e il Super pipe più grande dell' Austria, lungo 160 metri per 6 e mezzo di altezza.

Il Glacier Park, quello più alto (già terminato) è composto da:
- Easy Line (con flat box, rainbow, mini-kicker 2m)
- 2 Jib lines (con flat down industry, flat rail, flat down rail, single bar down rail e banana rail)
- Kicker Line (con easy medium kicker 7m e wave box)

In costruzione, l' Easy park e il Central Park.
L' easy per i principianti prevederà:
- Upper jib line (step up, 2 kickers 7 e 13m)
- Lower jib line (rail, tubi e wallride)
- Box lines (quattro box)
- Kicker line (kickers da 2, 4, 6m)

Il Central Park è dedicato ai rider avanzati e ai pro.
- Medium line (3 jib features e 2 kickers di 8 e 14m)
- Pro line (2 jib features e 2 kickers di 18 e 20m)
- Jib line (special features)





Nella hall dell' hotel, ho avuto il piacere di conoscere Mirko Hoelzmuller, uno dei responsabili mkt del team Nitro Germania che, gentilissimo, ci ha invitato a cenare insieme, con lui e due pro riders del team arrivati sabato sera: Chris Bohnke e Max Horn.
Durante la cena Mirko ci ha spiegato l'organizzazione del team  e del brand Nitro. Solo in Germania ci sono 20 persone che curano i vari aspetti, che seguono i riders, li riforniscono e si occupano della gestione. In totale ci sono circa 80/90 persone all'interno della "famiglia" Nitro.

"E' molto stimolante lavorare in Nitro; i team manager, in primis, trasmettono una grande passione in questo lavoro e danno esempi di professionalità e cura dei dettagli."

"Il Kitsteinhorn ha come principali partenrs Nitro e Volcom. Proprio il prossimo weekend avremo una riunione qui a Kaprun con tutto lo staff Nitro e i team manager per definire le principali linee guida e gli obiettivi della stagione. L'attenzione per il mondo del freestyle qui in Austria è massima: lo dimostra proprio il fatto che ci sono tre park con diverse strutture e kickers perfettamente shapati tutto l'anno".

Max Horn dice di ammirare tantissimo la scena "italiana" del Sud Tirol, in particolare Val Senales e riders come i fratelli Kratter e Simon Gruber. E' nel team da 6 o 7 anni (prima era nella categoria Rookie) e fa snow da quando ne aveva 9.
"E' una gran soddifazione essere parte del team, solo bisogna stare attenti a non perdere mai la passione: facciamo tante ore di snow e ci sono anche i giorni no, quelli in cui è più difficile chiudere i tricks, i giorni che si ha meno voglia, come in tutte le cose. Quando lo fai come "lavoro", diciamo, è importante mantenere sempre la concentrazione".




Il ritrovo è fissato per le 8.30 di Domenica, davanti agli impianti.
(Mirko mi aveva dato la possibilità di fare qualche domanda più specifica al team, magari durante la risalita della funivia).

Purtroppo, tutto saltato, causa maltempo.
Impianti e park chiusi.
Sento Christan  che mi conferma le condizioni pessime del meteo e l'impossibilità di aprire il park.

Sono costretta a salutare Mirko e il team, senza nemmeno averli visti in azione.
Tutti a casa.

E vai di altri 500 Km.
(Pero', quanto è figo il Kitzsteinhorn?)

Probabilmente - ad averlo saputo - quando sabato sera ho chiesto ai ragazzi se.... "Later, will you go bed or will you go party?", avrebbero cambiato risposta.

(Mi hanno risposto "we'll go bed", sorridendo).




martedì 30 ottobre 2012

Apocalittiche, Attesissime Questioni: Skipass 2012.


Ormai ci siamo.

Ormai tutto è pronto, a Modena, per l'edizione 2012 della fiera dedicata agli Sport Invernali.
Inizia anche la mia doverosa, psico-fisica (e anche un po' spirituale) preparazione per i 4 giorni di Tour-de-Force.

Lo stand di Freshfarm, quest'anno ancora più significativo in termini di metri quadri e di assortimento in fatto di merce/marche/attrezzature, è in poleposition per accontentare le richieste di tutti i riders che vogliono rifarsi il guardaroba e il Personalissimo Set-up per la stagione.
Riposti (finalmente) telo-abbronzante&settimanaenigmistica, e' ora di rispolverare la tavola (da SNOWBOARD, magari) per coloro che non lo avessero già fatto in un qualche ghiacciaio dell' Osterreich, del Sud Tirol o 2 Alpes.
Thanks God, Summer is Over.

Nell’eventualità in cui la tavola tu l’abbia persa nei boschi facendo snowculo (dopo aver fatto una moderata baracca al Ganischgeralm ), prestata , regalata o spaccata a metà con un 270in kamikaze su un doppio kink, hai ancora il tempo di rifornirti (sei figo, ma non sponsorizzato).
Oppure, ancora, se non ti piace più, se hai deciso di ritornare al buon vecchio caro camber, se vuoi fare fresca ma hai quella da park o viceversa,  è cosa buona e giusta passare da Skipass.
(Intanto, per iniziare, sono gradite le prime Odi al DioSupremodellaNeve ColuicheTuttodecide-soprattuttoilTuoSwag).

Per esempio, se passi da noi, saremo lieti (scrivo in prima persona plurale perchè saro' lì con Il Boss e tutto lo Staff  della Fresh Fattoria) di proporti la tavola che più si adatta al tuo livello. (Potrebbe anche essere che ti si offra una grappa, per entrare in clima).


Quest'anno ci saranno alcune novità:

“Snowpark e Turismo” , iniziativa nata dalla collaborazione tra Studio Lobo, Snowpark.it e Pointbreak Magazine, presenterà al pubblico svariate occasioni di incontro e networking presso l’area espositiva dedicata nel padiglione B, in cui esporranno le realtà di Arabba, Alleghe, Bardonecchia, Cortina, Cimone, Cervinia, Madonna di Campiglio, Monte Bondone, Obereggen, Livigno Carosello, Bellamonte Morea, Rookie Camp e Rookie Tour Italy, Snow-Booking.com ed I-Snowpark (la nuova applicazione per Smartphone).

Al termine del convegno “SNOWPARK E COORDINAMENTO TURISTICO”
(in programma Sabato 3 Novembre, dalle 14.30 alle 16.30 circa, presso Sala 100) si svolgeranno le premiazioni degli Snowpark Awards 2012, gli oscar che premieranno l’impegno ed i risultati dei migliori snowpark italiani, divisi in 9 categorie

 - Giovedì 1 Novembre, ore 18.00
Premiere Video Garbage Family “Who Cares” ed aperitivo by Doors & Eclectik allo stand Bardonecchia (area Snowpark).
Il programma completo dell' iniziativa "Snowpark e Tursimo" QUI.




 "Nissan Stomp-it"

Il rider altoatesino Marco Concin si occuperà della gestione del contest, giunto alla 6° edizione.
Quest'anno, rampa più alta e 50 riders partecipanti tra snowboard e ski freestyle.
Su invito, 10 riders avranno vitto ed alloggio, ed accesso diretto alle finali dello Stomp-it, altri 20 atleti selezionati da Marco, verranno convocati per confrontarsi nel Tosco-Emiliano Contest e solamente 8 di loro potranno aggiungersi ai 10 finalisti invitati.
Il Tosco-Emiliano Contest si svolgerà il giorno d’apertura della fiera, Giovedì 1 Novembre, la gara Stomp-it sarà invece venerdì 2 Novembre. Tutte le info QUI



 Durante i 4 giorni di fiera è possibile vedere da vicino il materassone BigAirBag modello Revolution 15×15 , con una piattaforma con altezza variabile di 5,7 e 10 metri.
Potrai provare gratuitamente a saltare nel vuoto con evoluzioni a corpo libero (magari non mangiare il panino con la salsiccia e non bere 6 birre, nella mezz'ora prima).
Anche lo Staff  farà prove dimostrative.
Inoltre, nell'area Skatepark, ogni giorno, potrai assistere ai Vans Contest.



Un altro evento da segnalare è l' After Party di Skipass, presso l’MC Muzic Off, dedicato ai 10 anni di Snowpark.it (sarà presente la redazione al gran completo).
Data Venerdì 2 Novembre. 
Dalle ore 23:00  festa con la collaborazione di Neuro Shock. Durante la serata verrà inoltre proiettato Must Be Nice, film by DC Shoes.

Da segnalare, ancora, nel Padiglione B, la presenza di alcuni stand , quali  YOU SNOW di Cervinia (un' associazione sportiva dedicata a sport in montagna, principalmente snowboard e sci freestyle, che collabora costantemente con Indianpark asd) o quello del WC CLAN (e WC CLANLady) crew del Cimone, Ninfa4all.




Ad essere precisi (e sentimentalisti) questo blog, il 1 di Novembre, compie il secondo anno di età.
(E il primo post in assoluto era proprio quello su Skipass 2010).
Insomma, sono una costante. Per dire.

mercoledì 24 ottobre 2012

Stubaital Gletscher. Austria. Moreboards. Stubai. Zoo.

(5,00 a.m.)

Brennero.
Direzione: Stubai, Austria.
Opening del park Moreboards Stubai Zoo.


Dopo qualche mesetto di agonia e di attesa.

Auto cariche come le famiglie da 8 in vacanza per 3 mesi.
Tavole, scarponi, borse, cappelli, tute, felpe, cacciaviti, caschi, guanti, calzini e tutto quello che è stato necessario riesumare dalla cantina o dagli angoli del salotto, o da sotto il letto.

Buio pesto fino quasi all'arrivo, 370 km con una sostina in autogrill per i nostri rituali:

- Birrettine (cappuccino per me, che non ce la posso fare con la birra a colazione)
- Acquisto dei cd più trash dal cestone delle promozioni.


Arrivo ore 10.00 circa.
Tutto il tempo per cambiarci, sistemare la roba, andare.
Finalmente.
Su.
Stubaier Gletscher.



Dopo aver mangiato con i simpaticissimi gestori austriaci del ristorante dall'impianto, saliamo a 3000 mt.
Prime piste per ambientarci un po' e àncore lunghissime spaccagambe.
Discese ai 90 km/h per scaldarsi, eh.
Bordi pista da saltare, cunette da usare come rampe, neve, paesaggi sublimi, emozione, aria, ossigeno, limpidezza, sole, fatica, sentirsi vivi. ( E una Monster Energy drink in omaggio per colazione).

Tutte le sensazioni che più si avvicinano alla mia definizione di Bellezza.


Primi giri in un park bello, ma ancora incompleto e strapopolato.
Una sola àncora per la risalita.
Gesù.

Gli shapers costantemente al lavoro per mantenere in ottimo stato il set up, con strutture adatte a diversi livelli di riding. Easy, medium e pro line.






Questo il setup:
Easy line sulla sinistra con tre mini kickers in fila e jibbing line con box dritto, box dritto e discesa e mini rainbow.






Medium line con funbox,  kicker di 6 metri, tubone, doppio kink e down rail.

Pro line con kicker giga, dove per tutti e tre i giorni sono stati presenti contest e trick sessions: Venerdì il Salomon Warm-Up Runs, Sabato il Volcom Stubai Snakepit Season Kickoff, il Billabong Surprize e il JamSkullcandy Trick Session.

Domenica, nel DC Jib Garden, con uno special jib setup, una sfida a suon di streetstyle: DC Jib Garden Battle che ha visto anche Michi Schatz chiudere un bel po' di tricks!






Per quanto riguarda la sera, ecco.
Dopo due giorni di Après Ski, dopo aver fatto una spesa casuale, di corsa e improbabile - carne in scatola, fagioli, pasta, nutella e patate - ( nella zona dell' Osterreich qualsiasi possibilità di mangiare termina alle ore 19.00). Dopo essermi cotta al sole, in fila, al caldo, con un po' di crampi, un po' di carne greve e la schiena dolorante.
Entrambe le sere ho perso i sensi dalla stanchezza e mi sono addormentata senza tanti scrupoli.

Non ho partecipato al Drunken Master, nè ad altri eventi notturni, vabbè.
Ma:
- ho visto un ghiacciaio strafigo
- con tre giornate di sole
- e il 19 Ottobre ho rimesso la tavola ai piedi.

(Così, mi sembra doveroso tirare sue somme).

Stocked!