Lapis and Notes



Lapis and Notes


Post Scriptum:

Welcome.
(To the Jungle).

"Gli svedesi hanno capito quello che la Scavolini ancora no. Ovvero. Che la gente comune ha 40 mt quadri per farci stare un letto, una cucina e un water. E ha sempre sognato la penisola. Poi si è ridimensionata, nel momento in cui ha realizzato un fatto.
Che i sogni si pagano al metro quadro".







martedì 15 marzo 2011

Libere Associazioni di Passato Remoto (in formato Elenco).

Probabilmente ne risulterà una cosa scema e noiosa.
Soprattutto per chi non ha condiviso con me questi momenti.
Soprattutto perchè sono buttati alla rinfusa. Senza ordine, nè logica, nè collegamento. Nè un filo conduttore.

E' che ci sono affezionata.

Ho provato a tornare indietro nel tempo con la MemoriaLungoTermine (sì ho notato, ultimamente, ce l'ho con la faccenda della memoria) - modalità random - e a scrivere qualsiasi cosa, proprio ognuna (fino a quando mi sono stancata).
E' una palla mostruosa. A rileggerlo.
Ma c'è quella cosa della lista a cui sono sentimentalmente legata.
E mi ricorda cio' che è stato e che non è più.
E ciò che è stato è molto bello da rievocare. E da mettere nella scatola delle cose preziose. Scatola testimone di com'è che sei arrivato ad ora, di cos'è che hai vissuto. Perchè adesso vedi il cielo di quel preciso colore.


Il parchetto delle rane, quello del bell’albero, l’ F10 aerografato, oppure è bello anche il Peo verde smeraldo, lo skate park, il travestimento da punk a carnevale, il diario con le dediche, la Scemo, il viaggio della speranza a Stintino quando ancora non si aveva la patente, i chili di Muller ingurgitati, l’ Ovomaltina fa bene, gli innamoramenti fulminei, l’albero che si illumina al buio, le strinate della Gio all’isola d’Elba con Tommy e il tavernello, le stelle cadenti al Parco di Roncolo, Notte Horror con Zio Tibia, le canzoni in arena in Sant’agostino nelle notti d’estate, l’adolescenza non è poi così male, lo zainetto di plastica di Hello Kitty, il ritrovo alle 16.00 all’obelisco, non pestare l’aiuola, le barzellette del Miunga, se poi esce il nostro demo sono cazzi amari per tutti, gli RH Positivo, la pizza della Piola e la cialda Capolinea, la giareda e la salopet di Boss, le zeppe nuove per andare all’Ozone (Gesu’!), il trucco sempre esagerato, i capelli fuxia (Gesu’!), le incursioni a casa Granata, imbucarsi nella festa dell’amico del cugino del fratello del compagno di classe, rigorosamente tutti in motorino in fila indiana, il Green Bay la vigilia di Natale, schierarsi a favore di e contro di, difendere le proprie idee a qualunque costo, le manopole giallo fluo, correre in corridoio per prendere posto in ultima fila, il twister, ancora l'attuale domanda: ma noi dove cazzo eravamo quando gli U2 suonavano al campovolo ? (uno dei rimpianti piu’ dolorosi), le merende sul balcone della Masini, i tramonti contemplati dal balcone della Masini, non risponde…..avrà finito il credito (Gesu’!), una scarpa diversa dall’altra, Ferragosto in Enza (…da annali), il messicano visto dall’alto, Paperino e Paperina – Topolino e Topolina – Pippo e la…, il nocino e il succo d’uva, amori sbocciati e finiti in tempi record, le lacrime inutili, le lacrime utilissime, Misciu’ e il manico di scopa, Babar al mattino, lo stivalino lo spadino e i pirati, le trasferte della reggiana, Bon Jovi, l’innamoramento per Mark Lenders poi per Dylan Mc Kay (che rimarra’ sempre decisamente una spanna sopra a Brandon Walsh), Boss che imita Dylan Mc Kay, Kimmi Ridimmi, Cand…gay, il saggio di ginnastica ritmica sulla base di “Innuendo”, strada chiusa, l’amicizia vera, gli abbracci, i disegni a notte fonda, i capelli rovinati dalle tinte, i capelli rovinati poi dal sapone di Marsiglia, gli allenamenti di pallavolo, l’angelo azzurro, la ricerca della t-shirt vintage in montagnola, perché se non hai 18 anni non puoi andare in televisione, gò mia fama stasìra (da allora battezzato tale), i mondiali '90, i racconti della Gogo tramandati a tutti ormai - am fòmen i pè- Lamù, i film di Carlo Verdone, La Divina Commedia, Maurizio Nichetti, i gnocchi di patate della nonna, Shirley Temple la domenica mattina, il Bolero di Ravel, i tramonti al mare quanto sono spettacolari, la Sora Lella, amare Kant senza capirci niente, l’arte dell’improvvisazione, l' improvvisazione dell'arte, le fotografie in riviera di tempi immemori, il bombolone, il profumo dei tigli nelle prime sere di primavera, le mollette con le stelle, accorgersi che le emozioni sono universali, la pista di pattinaggio, i baci rubati, la patente a 18 anni e 1 mese che non puoi più vivere senza, la cedrata Tassoni e l’estathe dalla Charly, i biscotti al cocco che fanno schifo, i pigiama Party a mangiare le schifezze e raccontarci non si sa cosa, l’amore per Freddie Mercury, dipingere un paesaggio di Monet (provare a farlo), le arrampicate sugli alberi, le sorprese dell’ovino Kinder che erano meglio quando si potevano montare, Brivido, il portamonete giallo da spiaggia, le scarpe con gli occhi, i Quindici, Cecco Bilecco, il viaggio a Dublino, guai a chi dorme, la china, mangiare un sacco o non mangiare mai, il walkman sotto al banco, il Pinotti Blues, il cervello in formalina mi da un po’ da fare, gli Alpini, la vacanza a Riccione, d’estate i tacchi fanno bruciare i piedi, i Goonies che segnarono un’era, Labhyrint, la scimmia nel letto, provare nostalgia, il profumo dei pini del mare, lanciare la sigaretta sotto al letto perché arriva tuo padre, lanciare la prima sigaretta perché fa schifo, lezioni al cinema Roma, laurearsi e vedere i tuoi che piangono di commozione, Max e i disastri di Dublino, lo stereo acceso di notte nel campus, allagare tutto, credere nel destino, credere in Dio, credere alle favole, credere in Woody Allen, credere, semplicemente, l’arcobaleno, leggere tra le righe, la marmitta truccata, le mani imbrattate di tempera, il piercing fatto di nascosto, i capelli tagliati sempre troppo corti, scappare dalla folla, scappare dalla solitudine e dalle paure, dalla polizia, conquistare la fiducia, non accorgersi che il tempo passa sempre troppo in fretta, Linus, le tradizioni, illudersi che le cose non cambiano, l’eternità, la Dantina e il suo acetone, i gavettoni l’ultimo giorno di scuola, il doppio ranger, il Mai Tai del messicano, il messicano al mercoledì al venerdì e al sabato negli anni dell’Università, gli obiettivi raggiunti e quelli mancati per poco, migliorarsi, crescere, imparare, capire, studiare, evolversi, valutare, considerare, sentire a pelle, le delusioni inaspettate, le aspettative attese, le attese prolungate, difendersi dagli attacchi, i rivoluzionari della 5 B, il Corallo, qualcuno che ti regala un plettro, qualcuno che ti regala una rosa, un post it ritrovato in un quaderno, arrivarci in fondo, la vaccinazione, quello schifo dell’augmentin alla fragola, piazza San Marco, la mostra di Salvador Dalì, Jackass, i film impegnati e i film demenziali, Mc Lovin, guardare tutto il palinsesto delle serie tv del mattino, i Barbapapà e Junior TV, quel povero W.E.Coyote, i riff di Keith Richards, mio fratello che suona il Koln Concert di Keith Jarrett con il pianoforte a coda, il forno di bagnolo, imparare a usare le nacchere, la somarina, le partite a ping pong, il Juke Box di Zadina, imparare il salto in alto, imparare a chiedere scusa, ricordarsi un nome, una poesia, una canzone, il Festivalbar,
scioperare, il Bar della Volta, il Capodanno a Praga sull’Admiral Botel, i fuochi d’artificio, rivedersi dopo 15 anni, il Tonale e le camere da 7, il piumino lungo, la Ola dei Mau Mau, bere troppa vodka, i doctor Marten’s viola, Portobello road, il pulmino da Scemo e piu’ Scemo, il mercatino del libro,Chili con CARNI, Tisperz, il weekend a Cervarezza da Iemmi, i segnalibri inventati, i bassotti, le ciambelline di Ilaria, sperare che, ecco lo sapevo, trovarsi nel mezzo di una tempesta di corsa a 7 km da casa, ridere fino a non riuscire piu' a respirare, lo smalto rosa corallo, Comme des Garcons, la t shirt bianca che va bene con tutto, controversie quotiane, scene romantiche, Federico Fellini, le riunioni, il corso di nuoto che due palle, studiamo cos'è il THC, Andrea Pazienza, non dimenticare le cose che piu' si vogliono dimenticare, le traduzioni di latino che sono impossibili, Slash ha dei capelli fantastici, la Pulce d’acqua che l'ombra ti rubò, tartarughe d’acqua, i pesci rossi che dormono di fianco (Gesu’! Non stanno dormendo), Paulo Futre, la scaramanzia, le possibilità, i rimpianti e i rimorsi: discutere su cosa è meglio, l’indecisione, la rabbia, portare qualcuno nel cuore, cadere dalle scale, accendere la miccia, farsi male, camminare sulle mani, il disincanto, la sambuca, Fabrizio De Andrè, la curva del Los Angeles, la curva Sud, le storie dei fantasmi, la motocarrozzetta, i graffiti, lo zainetto sulle spalle, sbagliare treno, sbagliare fermata, sbagliare la tempistica, sbagliare persona, l’ apparecchio per i denti, la bancarella, i paciocchini, la MyLove, l’acidità del lunedì mattina, la sveglia che non suona, la sveglia che suona ma non la senti, scordarsi di mettere la sveglia, il panino da viaggio, lo spazzolino da viaggio, il marsupio da viaggio, il viaggio, i colori dei campi, prendere freddo, il ghiacciolo all'anice, i progetti, manuale delle giovani marmotte, i compleanni in casa con la caccia al tesoro, le costellazioni: vedo solo il Gran Carro, vincere un pesce rosso, vincere una gara, vincere un campionato, vincere, l'odore di cibo marcio in treno, la valigia ad Amsterdam e tu a Mallorca, litigare e coccolare, scendere dalle piste deserte, il rumore delle onde, andare in 5 in Sardegna con una macchina, i poster degli Iron Maiden, i tuffi, Hey we're going to...Mannu!, gli ostacoli di atletica e gli ostacoli della vita (Gesu'! Che paragone), il gelato al puffo, Amici Miei, nascondino, perdere mezza diottria per ogni anno che passa, al Moro ci si diverte di piu', giocare a merda, Neffa , Friends will be friends, gli amici del mare, il soprannome che non ti stacchi piu', il calcetto con i maschi, le ore in Panizzi, i caffè in Panizzi, gli appunti infiniti, le file in Segreteria centrale, il tramonto di Oia, pattinare sul ghiaccio, la collezione di gommine, John Lennon, Il Barone rosso & Mutthley, l'agitazione, comprare troppe cose, comprare troppe caramelle, il cinema quando piove, Il magico mondo di Amelie, i libri di Benni, la pizza alta, le sinapsi e i neuroni, la scienza e la letteratura, la magia, il caleidoscopio, le notti d'estate a guardare le stelle sulla spiaggia.

[....to be continued...]

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