Lapis and Notes



Lapis and Notes


Post Scriptum:

Welcome.
(To the Jungle).

"Gli svedesi hanno capito quello che la Scavolini ancora no. Ovvero. Che la gente comune ha 40 mt quadri per farci stare un letto, una cucina e un water. E ha sempre sognato la penisola. Poi si è ridimensionata, nel momento in cui ha realizzato un fatto.
Che i sogni si pagano al metro quadro".







martedì 10 aprile 2012

Sull'impossibilità di diffusione della Solitudine.

Se mai mi chiedessero di esprimere qualche desiderio, di quelli base, semplici semplici, senza troppe pretese (e quindi dovrei escludere la pace nel mondo, i vaccini per certe malattie o cose di quella portata lì, per non farmi rispondere anche meno eh, i miracoli non li facciamo) avrei una richiesta in termini di minor affollamento generico nei luoghi di ritrovo/di passaggio delle persone.
Chè la gente, superati i 30 anni, non ce la fa più a reggere le spintonate invasive. I nervi saltano velocemente.

Ecco, chiederei poche cose, ma molto precise:

- I bar vuoti al sabato mattina, senza il terrore di non arrivare in tempo sull' ultima brioche alla crema.
- Le piste da sci aperte solo a un numero ristretto di persone, per smettere di evitare ostacoli e smettere di dover immaginare le creative traiettorie astrali di sciatori disseminati ovunque.
O almeno, divise per sciatori e snowboardisti.
- Le autostrade per il mare senza cantieri aperti e senza automobili in coda, nemmeno sulla A1 in Agosto.

E' che necessitiamo di ossigeno, di aria, di spazio vitale. Per creare, ridurre lo stress e smettere di telefonare uno sulle orecchie dell' altro, o bere il caffè del vicino per sbaglio, o suonare clacson o incazzarsi o disperdere energie.
Perchè se il tasso di natalità è sempre più basso siamo comunque troppi, nello stesso posto, lo stesso maledetto giorno di festa, Pasqua, Natale, Ferragosto, San Gennaro, Lorenzo e Valentino?

Ecco un buon motivo per fare colazione prestissimo, tipo alle 8 (poi tornare a letto), per andare a fare snow il primo dell'anno, oppure a Campiglio, su allo Stoppani, che sei solo tu fino alle nove e mezzo almeno, andare al mare in un qualsiasi Lido lontano da Milano Marittima e Riccione, e trascorrere Ferragosto a grigliare in cortile con telo, abbronzante e ghiaccioli fatti in casa.

Chè, se ti va di culo, si vedono anche le stelle cadenti.





Nessun commento:

Posta un commento