Domani.
(Sottotitolo)
COSE DA FARE:
Domani ci provo, ad ascoltare l'ultimo dei Daft Punk e l'ultimo di Elio (nonostante conosca solo due canzoni dei primi e sia affezionata ai singoli della vecchia guardia come Tapparella, Pipppero e Ti amo campionato, dei secondi).
Domani inizio "La profezia dell' Armadillo" e termino "Storia delle cause perse".
Domani salvo ogni 5 minuti tutto ciò che scrivo (magari inizio da oggi).
Domani mi ricordo di prendere l'ombrello*, dovesse piovere, vai a sapere.
Domani inizio a guardare trasmissioni come "The Voice", Santoro, Floris e Gabanelli. Magari anche Vespa, se mi avanza del tempo.
Domani rispolvero tutta la gerarchia dei Cavalieri Jedi e il lato Oscuro della Forza, dovesse servirmi, vai a sapere.
Domani provo a non uccidermi con una tavola con le rotelle sotto. Provo a guarire dalle vertigini. E a rispondere al cellulare senza dire "Pronti".
Domani provo a cucinare cose considerate commestibili dal 51% delle persone che conosco, almeno (una sostanziale maggioranza fa la sua differenza).
Imparo anche a giocare a Risiko (questa affermazione richiede un margine più ampio di trattativa con me stessa).
Domani progetto IL futuro. Vabbè, almeno l'estate. Almeno, butto giù una bozza. Almeno (che sia passibile di cambiamento con una frequenza non inferiore alle 48 ore).
Domani imparo una nuova funzione di Excel, dovesse servire per calcolare qualche nuovo aumento delle tasse sul lavoro, sul carburante o sulla casa, vai a sapere. (E imposto la percentuale dell' IVA sul 22%).
Domani mi metto in pari con il programma di Yoga e medito su come Valeria Marini abbia potuto partecipare al mondo dello spettacolo cantando e ballando (non voglio sapere altro). E Fabrizio Corona intercettando e ingravidando. (In tutta onestà, preferivo quando in Tivvù davano Heater Parisi - che di ballare era capace, e Marisa Laurito con la pubblicità - peraltro poco attendibile stando ai risultati - del Bogumil).
Domani guardo le nuove tavole da snow. Dormo di più. Bevo di meno. E smetto di comprare qualsiasi cosa che vedo su E-bay. (Tranne la tavola, appunto).
Domani faccio la dieta e cerco il coraggio di indossare un costume da bagno (che non sia quello olimpionico che, comunque vada, è sempre il peggio del peggio. Con il sempiterno esonero delle taglie 38).
Cerco i vecchi diari, in cui è scritta la mia storia. L'elenco dei libri letti (il primo, nel 1996, credo fosse "Jack Frusciante è uscito dal gruppo"), dei viaggi fatti. Delle cose scritte per ricordare i momenti belli. Le cose belle. Le persone belle.
Domani corro fino a che i muscoli fanno male e provo a fare la scheda nuova. Provo. Riprendo a giocare a calcio, che è sempre molto divertente (soprattutto in attacco).
Domani respiro con calma, osservo e cerco di stare informata su quante più cose possibili.
Domani è un nuovo giorno (di un mese che crea tuttora dubbi sul fatto se sia Maggio o Novembre).
Domani pero'.
Intanto, domani vado al mare*.
[*nell'assoluto delle affermazioni sopra riportate queste due sono quelle che più corrispondono alla Verità Personale e Soggettiva].
.
"Non c'è niente, dico niente, nel mondo animale, minerale e vegetale, proprio niente, che mi abbia mai fatto tanto imprecare quanto il Game Boy". (Zerocalcare).
Non c'è niente da fare.
Il Passato, in un qualche modo, mi rassicura sempre.
Mi sembra una ottima pensata per iniziare a progettare il Futuro.
(Da domani pero').
Lapis and Notes
Lapis and Notes
Post Scriptum:
Welcome.
(To the Jungle).
"Gli svedesi hanno capito quello che la Scavolini ancora no. Ovvero. Che la gente comune ha 40 mt quadri per farci stare un letto, una cucina e un water. E ha sempre sognato la penisola. Poi si è ridimensionata, nel momento in cui ha realizzato un fatto.
Che i sogni si pagano al metro quadro".
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