Dopo la lunga attesa di inizio stagione e dopo due nevicate di quelle che non si vedevano da un po'.
Finalmente l' Ursus, quella meraviglia di park di Madonna di Campiglio, cominicia a prendere forma. (E noi cominciamo a essere molto felici).
Parte alta
Linea kicker 2m. seguito da funbox 2m.
Linea box rainbow, piatto alto 6m., piatto discesa largo 6m.
Linea rail piattella 6m. segue piattaforma con 2 kicker 5m./9m. segue funbox (da ultimare) con passaggio dietro impianto
Linea rail tubo 6m. piatto, tubo 9m. discesa e t-box a S
Linea kicker 2m. seguito da funbox 2m.
Linea box rainbow, piatto alto 6m., piatto discesa largo 6m.
Linea rail piattella 6m. segue piattaforma con 2 kicker 5m./9m. segue funbox (da ultimare) con passaggio dietro impianto
Linea rail tubo 6m. piatto, tubo 9m. discesa e t-box a S
Parte bassa
Linea 4 kickers in sequenza tra i 10 e i 14 metri
2 kickers medi 5-7 metri
Zona kids/principianti
4 saltini in sequenza
Rail e box piatti
A breve dovrebbero essere ultimati Boardercross, Mini Ursus in Pradalago e zona Pro (prevedo kickers disumani).
L'attesa delle vacanze natalizie sara' concentrata su alcune azioni prioritarie chiedendo aiuto al mio Karma, al Diodellaneve (che forse è un altro Dio ancora), allo schiavo di Dino Stanchina, a Belzeboss, a Jack Black e a qualsiasi Supereroe che si offra volontario per la causa:
1. Speranza che la nostra base a Dimaro, la Dino's Home, non faccia eccessivamente penare con il blocco del riscaldamento e dell'acqua calda, lasciandoci al freddo gelo, sporchi e con la sensazione di essere in mezzo alla neve fino al collo anche dentro al proprio letto (come è successo negli ultimi quattro weekend).
2. Speranza di poter fare un bel po' di lezioncine - di quelle come si deve - con Mattia e Giacomo di Minoia, che sai mai che la smetto di uscire dai kicker così male, se ho qualcuno che mi urla dietro che no, non si fa così (e magari imparo a metterci un pochino più di stile sulle rotazioni, piegando quelle gambette stenche stenche). Credo di aver perso tutto il mio apprendimento di 2 Alpes. (Sono soddisfazioni).
3. Speranza che possa nevicare ancora. Ancora. Ancora.
Magari tutte le notti. Magari.
E al mattino un bel sole. (Evabbè, puntiamo in alto, sai mai che qualcuno se ne faccia carico).
4. Speranza che nesssuno faccia entrare in casa alcuna bottiglia di un amaro tipico pugliese, l' Amaro Cappello (chè vorrei anche sopravvivere al 31, visto i precedenti).
5. Speranza che finisca il gioco della rincorsa dalla camera di Pecchini&Magnani per saltare a peso morto sul mio letto (con me sotto, impegnata in un vano tentativo di dormire).
5.a) Speranza che suddetto letto possa rimanere tale fino ad Aprile.
6. Speranza (inutile) in un arresto della moltiplicazione delle muffe, della fauna e della flora batterica e microbica su tappeti, coperte, tende, divani, poltrone e tutte le superfici porose.
7. Speranza di sopravvivere a presenze estranee, ragni, al fumo passivo, alle indigestioni da noci sgusciate. (E ai film horror).
Intanto....facciamo che iniziamo un countdown a queste ferie.
Tra cene-tutte-le-sere-fuori, panettoni, regali, lucine, aspirate amorevoli azioni da parte del genere umano che tenta una istantanea redenzione, andando alla messa della mezzanotte, e un freddo polare.
Riflettendo serenamente sull' impossibilità di parcheggiare davanti a casa.
Riflettendo anche sul solito Bilancio personale-vitalizio-esistenziale che arriva supremo, inesorabile e perentorio, come le tasse.
Un countodown al Natale che, nonostante tutto - nonostante quel 90% incentrato sullo scopo di lucro - è pur sempre magico e nostalgico.
Ed è anche il giorno in cui potro' tornare lassù. Con la mia tavola, i miei amici e l'ossigeno di un pezzetto di eterno che le montagne portano con sè.
(Va bene, basta. Ho la glicemia alta).
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